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Facebook: come fa a guadagnare?
Tutti abbiamo Facebook. Tutti lo utilizziamo o l’abbiamo utilizzato nel corso della nostra vita, chi da adolescente e chi da adulto. È stato il primo social che ha rivoluzionato il nostro modo di vivere internet, e anche quello che ha guadagnato e guadagna più fra tutti. Ma vi siete chiesti come? No, non vendendo i vostri dati come raccontano molti luoghi comuni. Vediamo come.
Sono tante le persone convinte che Facebook, il social ideato da Mark Zuckerberg, guadagni del denaro vendendo i dati dei propri utenti ad aziende, ma ovviamente è una fake news. Il CEO del social, durante un’audizione davanti alla commissione di Giustizia e Commercio congiunta al Senato degli USA, ha infatti rivelato che
«C’è una falsa percezione molto comune su Facebook, ovvero che vendiamo dati agli inserzionisti. Noi non vendiamo dati agli inserzionisti, non vendiamo dati a nessuno. Ciò che lasciamo è che gli inserzionisti ci dicano chi vogliono raggiungere, quindi facciamo in modo che ci riescano.
Pertanto, se un inserzionista viene da noi e dice: “Sono un negozio di sci e voglio vendere gli sci a un pubblico di soli donne”, possiamo farlo perché le persone hanno condiviso contenuti relativi allo sci, o comunque hanno dichiarato di essere interessati all’argomento, hanno condiviso di essere ‘donna’, e quindi possiamo mostrare gli annunci alle persone giuste».
Mark Zuckerberg
Per cui, come fa Facebook a guadagnare soldi dal social? Davvero si tratta solo di pubblicità?
Facebook: come guadagna?
La pubblicità rappresenta la gran parte delle entrate di Facebook, ma non lo fa vendendo i dati degli utenti, bensì solo indirizzando una fascia di membri del social verso una pubblicità, generando quindi più clicl. Il resto dei guadagni viene da altre attività, come la vendita di prodotti hardware come Oculus e Portal.

Pubblicità
Facebook propone una serie di annunci per poter far guadagnare i suoi inserzionisti. Ci sono gli annunci self-service, che permettono a chiunque di creare e mettere un adv e che appaiono di lato sulle pagine, sui gruppi, nei profili degli utenti o sugli eventi. Tramite Ad Manager gli inserzionisti sono aiutati dai manager del social a creare un annuncio adatto.
Altri annunci sono quelli creati dalle aziende o dalle organizzazioni e questi sono indirizzati soprattutto a un pubblico in genere più ristretto, ad esempio delle persone dai 20 ai 30 anni, o delle persone di una determinata regione, tutti dati che Facebook possiede. La pubblicità poi viene trasmessa anche tramite Messenger, negli stessi modi appena descritti.
Applicazioni e giochi
Ricordate quanto erano carini i giochi di Facebook, in cui dovevamo prenderci cura di un acquario, o ancora Farmville, Ruzzle o altri ancora? Ebbene, il social di Mark Zuckerberg riesce a guadagnare anche tramite questi giochi, poiché acquistando nell’app si utilizzano i soldi reali come avviene anche nei giochi del Play Store.
Stesso discorso vare per le altre applicazioni, soprattutto grazie all’esistenza dei crediti di Facebook, che sono una valuta virtuale (proprio come quella che esiste in TikTok) che permette di fare regali oppure acquistare degli oggetti nei giochi o ancora altre operazioni, e che si acquistano con i soldi.

Assets
Non pensate che i guadagni dei social si fermino solo all’app o al social, perché in realtà Facebook riesce a intascare denaro anche dai prodotti. Ad esempio Oculus, la compagnia di produzione di visori per la realtà virtuale, ma piano piano si sta espandendo anche con Facebook Pay, che è quasi alla pari di Amazon Pay o Google Pay,
E-Commerce
Un altro modo è Facebook Marketplace, l’e-commerce del social di Mark Zuckerberg, che funziona sempre tramite annunci e sponsorizzazioni. Zuckerberg sta investendo molto in questo settore, che include non solo oggetti ma persino l’affitto o la vendita di case.

In conclusione, Facebook deve la maggioranza dei suoi guadagni alle pubblicità nelle varie pagine, tuttavia non sono da sottovalutare neanche le valute nell’app, i prodotti secondari e i giochi e le applicazioni.
1 Commento
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